Gintilla

Per il nostro anniversario io e Fabri abbiamo deciso di andare a cena da Gintilla, un ristorante vegano in centro a Cagliari. Il locale è carinissimo, molto intimo, con un'atmosfera rilassante, silenziosa e ordinata, cucina a vista e un personale gentilissimo e super disponibile.

Gli ingredienti utilizzati da Gintilla per preparare i piatti sono tutti naturali e provenienti dall’agricoltura biologica e dalla filiera a km 0. La cosa che ho più apprezzato è la "cucina homemade",  alimenti interamente fatti da loro, in particolare pane e formaggi che ho amato, ma di questo parleremo tra poco.

Appena ci siamo seduti al tavolo siamo stati accolti con uno stuzzichino offerto dalla casa

una bistecca di soia con zucchina condita con paprika. Molto buono e saporito, la consistenza della bistecca era fenomenale ed era molto gustosa.

Ci hanno poi portato un cestino di pane fatto da loro

il pane e la focaccia erano buonissimi, i grissini spaziali.

Per iniziare come antipasto abbiamo preso un tagliere di formaggi misti

questi formaggi vegani sono fatti da loro e sono letteralmente divini, sia io che Fabri li abbiamo amati alla follia. Partendo da sinistra abbiamo un formaggio molto simile al parmigiano (mi permetto di dire più buono del parmigiano classico ehehehe), veramente ottimo e si scioglieva in bocca. Il formaggio centrale era quello più stagionato, molto buono anche questo, saporito e leggermente piccante. L'ultimo a destra era aromatizzato alle erbe, buono e sfizioso. Le salsine di accompagnamento erano anch’esse molto buone e sfiziose. Abbiamo una confettura di mela e zenzero, una a base di pomodori piccante e l'ultima era una crema di tofu. La frutta secca era altrettanto ottima.

Come primo ho preso un risotto integrale alla crema di aglio nero con funghi shiitake e alga nori tostata

mi è piaciuto molto, un sapore delicato e nel complesso l'ho trovato un piatto leggero e bilanciato. La porzione era molto abbondante.

Fabri invece ha preso gli spaghetti in stile carbonara

ovviamente non ha il sapore di una carbonara, ma erano comunque molto buoni, cremosi e delicati. La "pancetta" era leggermente croccante, dal sapore delicato e un pò affumicato.

Ci siamo fermati qua perchè eravamo pieni e soddisfatti. In totale in due abbiamo speso 48€, comprese bevande e coperto.

Ma non soddisfatti del tutto siamo tornati esattamente un mese dopo insieme ai miei genitori, con il desiderio di provare qualche altro piatto del menù dato che ci eravamo trovati benissimo.

Per iniziare ci hanno portato il cestino di pane fatto da loro e uno stuzzichino offerto dalla casa

Questa volta ci hanno portato un assaggio di pinsa. Purtroppo essendo fredda ha perso croccantezza e gusto, nonostante ciò l'abbiamo trovata comunque buona.

Abbiamo proseguito con l'immancabile tagliere di formaggi misti

e questa volta abbiamo assaggiato, partendo da sinistra, un formaggio aromatizzato alle erbe, quello centrale era al tartufo e l'ultimo a sinistra era piccante. Neanche sto a ripetervi quanto erano buoni, ma in particolare quello al tartufo era spaziale. Come salsine di accompagnamento c'era una crema di tofu, confettura di mela e zenzero e una crema di barbabietola. Frutta secca fenomenale e che dire amici... se andate da Gintilla dovete provare assolutamente il loro tagliere di formaggi perchè merita davvero!

Come primo questa volta ho preso dei culurgiones ripieni di patate e formaggio al tartufo su letto di burro e salvia

questa pasta fresca ripiena è di loro produzione. Non è la classica ricetta dei culurgioni, ma devo dire che questa variante al tartufo mi è piaciuta molto!

Fabri invece ha preso le tagliatelle ai fagiolini, crema di carote e pinoli

in una parola questo piatto lo definirei "estivo": cremoso, delicatissimo, leggero. Le tagliatelle sono fresche fatte in casa. Assolutamente consigliato!

Mio papà ha preso il polpettone della nonna su crema di spinaci con carote arrostite

un secondo proteico a base di proteine di piselli. Un piatto molto semplice, con pochi ingredienti. La qualità degli ingredienti era ottima, il polpettone era molto buono, ma rispetto a tutti gli altri piatti è quello che ho trovato meno entusiasmante in quanto non presentava nessun accostamento particolare.

Mia mamma invece ha preso una tempura di ortaggi in pastella di riso e ceci

un mix di ortaggi freschi serviti con maionese fatta in casa. La frittura nel complesso era buonissima e croccante. C'erano degli anellini di cipolla, zucchine, carote e funghi. La maionese fatta in casa era molto buona e sfiziosa.

Passiamo al dolce. Io e mia mamma abbiamo preso il tortino al cioccolato con cuore fondente e gelato artigianale

prodotto con cioccolato bio del commercio equo e solidale, questo tortino è davvero buonissimo. Il cuore al cioccolato è avvolgente e accompagnato al gelato artigianale ai  frutti di bosco era davvero squisito.

Fabri ha preso la cheesecake al limone

a base di mandorle e crema al cocco. Una texture morbidissima e un sapore delicato. Lo definirei un dessert sfizioso e leggero, perfetto per concludere un pasto senza appesantirsi.

Mio papà invece ha preso il tiramisù

con savoiardi alla farina di riso e crema al mascarpone, tutto fatto in casa.  La crema al mascarpone era molto delicata e il biscotto era morbido e inzuppato il giusto, nel complesso un buon tiramisù e al momento vi devo dire che è il miglior tiramisù vegano che ho assaggiato.

Questa volta in totale in 4 abbiamo speso 130€, prezzo che comprendeva anche un calice di vino, bevande e coperto. Lo considero un prezzo ottimo, servizio impeccabile, porzioni sempre abbondanti e qualità di tutti i piatti eccellente.

Sono state due cene davvero piacevoli, entrambe le volte ci siamo trovati benissimo! Siamo stati accolti da un personale gentilissimo e attento a spiegarci la composizione di ogni piatto. Ci siamo sentiti a casa. Gintilla lo definirei un posto "delicato", l'atmosfera è sempre silenziosa e accogliente, ogni piatto è curato in ogni dettaglio sia per quanto riguarda la presentazione, sia negli abbinamenti. La location è molto graziosa, un posto perfetto per una cenetta romantica e intima. Ho apprezzato molto la cucina a vista, dove è possibile vedere lo chef che compone le sue creazioni davanti agli occhi di tutti. La filosofia di Gintilla è ammirabile, alimenti di prima qualità, BIO e a km 0, una cucina dove regna il "fatto in casa con amore". A parer mio Gintilla è il miglior ristorante vegano di Cagliari, sicuramente torneremo a trovarli!

Lasciate un commento se vorreste andarci anche voi o scrivete la vostra esperienza se ci siete già stati e se volete consigliateci altri ristoranti da provare!